In questi giorni difficili, in cui l'attenzione è doverosamente sulle problematiche contingenti, e in cui i timori e le tensioni serpeggiano in ogni ambito, anche tra di noi, l'idea che le persone più fragili facciano ancora più fatica ad affrontare questo momento non ci lascia indifferenti. Vogliamo allora condividere con voi una bella iniziativa in corso con il gruppo della Montagnaterapia.
Da ormai due settimane, alcuni soci della Sezione impegnati nel progetto si sono attivati, su invito di Donatella Rizzi –socia anch’essa ed educatrice Ausl che coordina il progetto- per una azione semplice che si sta rivelando utile e bella per tutti: ogni giorno i volontari chiamano a turno i ragazzi, scambiano due parole, ridono, scherzano, li fanno sfogare rispetto alle paure e preoccupazioni, insomma, li fanno sentire meno soli; mandano messaggi di incoraggiamento sulla chat, informazioni utili rispetto a siti di biblioteche o musei da visitare online, inviano foto di uscite fatte o di luoghi dove fantasticare di andare...
In tempi dove le distanze obbligate ci fanno inevitabilmente sentire più soli, un messaggio, una telefonata possono fare la differenza...e siamo orgogliosi di avere negli anni formato una squadra di persone che ha capito veramente cosa significa "camminare insieme", anche adesso che il sentiero è più impervio.....
Le iniziative verso i giovani in generale promosse dalla Sezione sono realizzate anche grazie al contributo di Fondazione Cariparma.